La qualità dei campioni biologici è fondamentale per l'accuratezza dei test diagnostici. Senza un'adeguata stabilizzazione, le proprietà del campione possono cambiare rapidamente, il che può portare a risultati falsati. In questo articolo, esaminiamo i metodi più importanti per la stabilizzazione dei campioni e presentiamo soluzioni innovative come i prodotti Streck.
Perché è importante la stabilizzazione dei campioni?
I campioni biologici come il sangue, il plasma o i tessuti sono altamente sensibili e soggetti a rapidi cambiamenti:
- Decadimento cellulare (emolisi, apoptosi)
- Attività enzimatica
- Contaminazione microbica
- Ossidazione e cambiamenti chimici
Senza un'adeguata stabilizzazione, i biomarcatori importanti possono essere degradati, rendendo difficile o impossibile un'analisi corretta.
Metodi per la stabilizzazione dei campioni
1. raffreddamento e congelamento
Uno dei metodi più semplici di stabilizzazione è la conservazione a basse temperature.
- Vantaggi: Rallenta le reazioni enzimatiche e la crescita microbica.
- Svantaggi: Può danneggiare le strutture cellulari, soprattutto se non vengono congelate e scongelate correttamente.
2. stabilizzatori chimici
Gli additivi chimici impediscono la degradazione di proteine, DNA o RNA.
- Gli anticoagulanti (ad esempio EDTA, eparina) impediscono la coagulazione.
- Le soluzioni di conservazione proteggono i biomarcatori dalla degradazione enzimatica.
3. soluzioni di stabilizzazione specializzate
È qui che entrano in gioco i prodotti appositamente sviluppati e adattati a specifici analiti. Le soluzioni di Streck ne sono un esempio.
Prodotti di allungamento per la stabilizzazione dei campioni
Streck offre una gamma di prodotti sviluppati appositamente per la stabilizzazione dei campioni biologici. Alcuni dei più noti sono

DNA senza cellule BCT®
una soluzione in provetta che stabilizza il DNA senza cellule (senza circolazione o senza cellule, cfDNA in breve) nei campioni di sangue e riduce la necessità di separare immediatamente il plasma.

RNA completo BCT®
sviluppato per stabilizzare l'RNA nel sangue intero ed evitare la degradazione.

Cyto-Chex BCT®
per la stabilizzazione dei campioni immunofenotipici nella citometria a flusso.
Questi prodotti consentono una conservazione e un trasporto più lunghi, senza compromettere l'integrità dei campioni - un vantaggio fondamentale per i laboratori e le organizzazioni di ricerca. La maggiore stabilità dei campioni può ridurre i costi di trasporto, poiché sono necessarie meno spedizioni espresse o refrigerate. Inoltre, migliora l'accesso a un maggior numero di campioni, in quanto le località remote o difficili da raggiungere possono essere integrate più facilmente nella logistica dei campioni.
Conclusione
La scelta del giusto metodo di stabilizzazione dipende dal tipo di campione e dall'analisi prevista. Mentre i metodi tradizionali come il raffreddamento continuano a svolgere un ruolo, i moderni prodotti di stabilizzazione - come quelli di Streck - offrono vantaggi significativi per la precisione e la riproducibilità dei test diagnostici. L'uso di queste soluzioni può aiutare a minimizzare le fonti di errore e a garantire risultati affidabili nella diagnostica medica e nella ricerca. Offrono anche vantaggi economici grazie al risparmio sui costi di trasporto e alla maggiore disponibilità di campioni.